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Sfratto degli abusivi dagli alloggi popolari: il sindaco invita lo IACP ad un confronto per affrontare il problema
Documento del 22/10/2009
UFFICIO STAMPA
COMUNICATO N.611
SFRATTO DELLE FAMIGLIE DAGLI ALLOGGI POPOLARI OCCUPATI ABUSIVAMENTE
Il Sindaco invita lo IACP ad un confronto con il Comune
per affrontare nel suo complesso la “questione casa”
“E' necessaria una concertazione tra Comune e Istituto Autonomo case Popolari sull'intera vicenda degli alloggi”. A dichiararlo è il Sindaco Nello Dipasquale che aggiunge: ”Vorrei invitare ad un tavolo di confronto con il Comune, l'Istituto Autonomo Case Popolari che non può limitarsi soltanto ad avviare un'operazione di sfratto delle persone che abusivamente hanno occupato gli alloggi. Non contesto il fatto che si cerchi, attraverso le procedure di sfratto, di eliminare situazioni irregolari che si strascinano da tempo, ma il metodo utilizzato. Ritengo infatti necessaria una concertazione tra IACP ed il nostro Ente per studiare un piano preciso utile anche per evitare quello che è successo in questi giorni con il Comune costretto ad ospitare le persone sfrattate”.
“Invito pertanto – aggiunge ancora il primo cittadino - l'Istituto Autonomo Case Popolari ad affrontare insieme questa emergenza perché non si può mettere in difficoltà il Comune che si trova oggi ad non potere dare delle risposte concrete a questa gente in condizioni disagiate”.
Ragusa 22/10/09
COMUNICATO N.611
SFRATTO DELLE FAMIGLIE DAGLI ALLOGGI POPOLARI OCCUPATI ABUSIVAMENTE
Il Sindaco invita lo IACP ad un confronto con il Comune
per affrontare nel suo complesso la “questione casa”
“E' necessaria una concertazione tra Comune e Istituto Autonomo case Popolari sull'intera vicenda degli alloggi”. A dichiararlo è il Sindaco Nello Dipasquale che aggiunge: ”Vorrei invitare ad un tavolo di confronto con il Comune, l'Istituto Autonomo Case Popolari che non può limitarsi soltanto ad avviare un'operazione di sfratto delle persone che abusivamente hanno occupato gli alloggi. Non contesto il fatto che si cerchi, attraverso le procedure di sfratto, di eliminare situazioni irregolari che si strascinano da tempo, ma il metodo utilizzato. Ritengo infatti necessaria una concertazione tra IACP ed il nostro Ente per studiare un piano preciso utile anche per evitare quello che è successo in questi giorni con il Comune costretto ad ospitare le persone sfrattate”.
“Invito pertanto – aggiunge ancora il primo cittadino - l'Istituto Autonomo Case Popolari ad affrontare insieme questa emergenza perché non si può mettere in difficoltà il Comune che si trova oggi ad non potere dare delle risposte concrete a questa gente in condizioni disagiate”.
Ragusa 22/10/09
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