Inizio Pagina

Stampa questa pagina

Notizie

Visualizza documenti del mese di:


Verifica dei lavori dell'aqua di Marina di Ragusa

Documento del 15/07/2011

UFFICIO STAMPA

COMUNICATO N. 412


VERIFICA DEI VALORI DELL'ACQUA DI MARINA DI RAGUSA

IL SINDACO DIPASQUALE FORNISCE I DATI DELL'ARPA


Resi noti i dati comunicati dall'Arpa relativamente ai prelievi effettuati il 13 luglio scorso su campioni di acqua distribuita a Marina di Ragusa.
Lo riferisce il Sindaco Dipasquale che fornisce i dati relativi ai nitrati contenuti nelle acque distribuite a Marina di Ragusa, relativamente a quelle che non sono trattate dai denitrificatori (le acque trattate risultano ovviamente contenute nei limiti di legge).
In particolare il Serbatoio Gaddimeli presenta un valore di 40mg/l, la fontanella di Piazza Dogana un valore di 41 ed il Serbatoio Gesuiti un valore di 39.
I dati precedenti (risultanti dai dati dell'autocontrollo comunale) erano rispettivamente di 52, 51 e 50.
In merito si rileva pertanto che questi ultimi valori, pur superando aritmeticamente il limite di 50mg/l, non rappresentano un pericolo per i consumatori dell’acqua stessa per le seguenti ragioni: Il limite superato di 1-2mg/l potrebbe rappresentare una tolleranza dello strumento e se l’analisi venisse eseguita una seconda volta nello stesso campione non è detto che non possa scendere di 1-2mg/l;
L’organizzazione mondiale per la salute (World Health Organization), relativamente ai valori di nitrati nelle acque potabili, considera consigliato un valore al di sotto 50mg/l, considera accettabile un valore da 50 a 100mg/l e considera sconsigliato un valore superiore a 100mg/l.
Per le ragioni esposte sopra, la circostanza verificatasi occasionalmente nelle acque della rete idrica di Marina si può considerare priva di alcun pericolo per i cittadini che consumano l’acqua potabile del rubinetto, non solo per il fatto episodico ma anche per la limitatezza del limite superato. In questo senso si è anche espresso in data odierna l'Ufficio dell'ASP - SIAV di Ragusa.
Per questo motivo l'Amministrazione Comunale, nel tranquillizzare i cittadini circa l'attenzione massima che viene prestata relativamente alle acque somministrate in rete (dal momento che il monitoraggio avviene sia in sede di autocontrollo che da parte dell' ARPA), sta valutando di presentare rapporto all'autorità giudiziaria per verificare se con le recenti comunicazioni alla stampa si sia procurato un allarme tale da potere configurare reato.



Ragusa 15/07/11

Aggiungi questo link su:

  • Segnala via e-mail
  • Condividi su Facebook
  • Condividi su OKNOtizie
  • Condividi su del.icio.us
  • Condividi su digg.com
  • Condividi su Yahoo
  • Condividi su Technorati
  • Condividi su Badzu
  • Condividi su Twitter
  • Condividi su Windows Live
  • Condividi su MySpace
Torna a inizio pagina