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La Corte d'Appello di Catania accoglie la richiesta del Comune di sospendere il pagamento di un debito mlionario
Documento del 10/08/2011
UFFICIO STAMPA
COMUNICATO N. 463
LA CORTE D'APPELLO DI CATANIA ACCOGLIE LA RICHIESTA
DEL COMUNE DI SOSPENDERE IL PAGAMENTO DI UN DEBITO MILIONARIO
Il Sindaco esprime la propria soddisfazione
L'ufficio legale del Comune di Ragusa ha comunicato che la Corte di Appello di Catania ha accolto la richiesta avanzata dall'Ente di sospendere l'efficacia esecutiva della sentenza, che lo aveva condannato al pagamento di un debito di circa cinque milioni di euro, a favore della Ditta Cascone – Veli per l'espropriazione di un terreno.
Il Sindaco Dipasquale esprime la propria soddisfazione per il risultato ottenuto ed auspica che la Corte di Cassazione, alla quale il Comune si è già rivolto, possa ridimensionare significativamente il debito suddetto. Questa decisione della Corte d'Appello, a suo parere, smentisce i consiglieri comunali di opposizione della precedente e dell'attuale amministrazione, “che con forza pretendevano che il Comune pagasse subito l'intera somma, anziché attendere l'esito definitivo della questione, considerando già scontato l'esito sfavorevole”.
Ragusa 10/08/11
COMUNICATO N. 463
LA CORTE D'APPELLO DI CATANIA ACCOGLIE LA RICHIESTA
DEL COMUNE DI SOSPENDERE IL PAGAMENTO DI UN DEBITO MILIONARIO
Il Sindaco esprime la propria soddisfazione
L'ufficio legale del Comune di Ragusa ha comunicato che la Corte di Appello di Catania ha accolto la richiesta avanzata dall'Ente di sospendere l'efficacia esecutiva della sentenza, che lo aveva condannato al pagamento di un debito di circa cinque milioni di euro, a favore della Ditta Cascone – Veli per l'espropriazione di un terreno.
Il Sindaco Dipasquale esprime la propria soddisfazione per il risultato ottenuto ed auspica che la Corte di Cassazione, alla quale il Comune si è già rivolto, possa ridimensionare significativamente il debito suddetto. Questa decisione della Corte d'Appello, a suo parere, smentisce i consiglieri comunali di opposizione della precedente e dell'attuale amministrazione, “che con forza pretendevano che il Comune pagasse subito l'intera somma, anziché attendere l'esito definitivo della questione, considerando già scontato l'esito sfavorevole”.
Ragusa 10/08/11
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