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Atleti dell'AIAD di Ragusa premiati dal sindaco Dipasquale

Documento del 16/09/2011

UFFICIO STAMPA

COMUNICATO N. 514

ATLETI DELL'AIAD DI RAGUSA PREMIATI DAL SINDACO NELLO DIPASQUALE


Uno dei due giovani atleti, soci dell'Associazione Italiana per l'Assistenza ai Diabetici Onlus, che ha partecipato a Ginevra alla fase europea del Torneo Junior Cup 2011 svoltasi il 27 e 28 agosto scorsi è stato premiato stamane al Comune dal Sindaco Nello Dipasquale.
Daniel Rabezak, accompagnato dal presidente dell'AIAD di Ragusa Gianna Miceli è stato infatti ricevuto presso la sala giunta dal primo cittadino. I complimenti per i brillanti risultati raggiunti il Sindaco Dipasquale li ha comunque indirizzati anche al secondo atleta, Matteo Inì, non intervenuto alla cerimonia per motivi di studio.
“Sono orgoglioso e contento - ha dichiarato il primo cittadino nel corso dell'incontro, del fatto che all'interno delle associazioni di volontariato ci sono dei giovani soci che riescono a raggiungere dei traguardi brillanti nel settore dello sport. L' azione di volontariato portata avanti dall'AIAD nella nostra città è da premiare per l'importanza del ruolo sociale svolto”.
Il presidente dell'AIAD Gianna Miceli a questo proposito ha sostenuto che le associazioni di volontariato che operano a Ragusa molto spesso sopperiscono ai vuoti che non possono essere colmati dalle istituzioni. “La partecipazione dei giovani alle attività della associazioni di volontariato come quella dell'AIAD di Ragusa – ha aggiunto - è un modo per conoscersi, confrontarsi, misurare le proprie capacità anche nel settore dello sport con soggetti che presentano particolari patologie, come il diabete, che sono seguiti e monitorati costantemente da chi lavora con noi”.
Daniel Rabezak che ha ricevuto in dono dal sindaco Dipasquale un bassorilievo in pietra che riproduce il portale di San Giorgio, ha ringraziato per l'attenzione riservatagli dall'Amministrazione Comunale. “Il diabete – ha detto - non deve essere considerata una patologia che impedisce di condurre una vita normale; a dimostrarlo sono i risultati raggiunti nello sport del calcio con un secondo posto alla fase europea di Ginevra.

Ragusa 16/09/11

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