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Guardia Medica a Ragusa Ibla

Documento dello 09/01/2008


COMUNICATO N.12

GUARDIA MEDICA DI IBLA

Soddisfazione viene espressa dal Sindaco Dipasquale per la decisione dell'Assessore regionale alla Sanità di non sopprimere la guardia medica del quartiere barocco
Il primo cittadino invita la deputazione regionale iblea
a tenere desta l'attenzione per il futuro delle guardie mediche turistiche

Massima soddisfazione viene espressa dal Sindaco Nello Dipasquale sulla decisione assunta ieri dall'Assessore Regionale alla Sanità La Galla di non ridurre drasticamente le guardie mediche della Sicilia.
“L'azione portata avanti dall'Amministrazione Comunale, dagli abitanti di Ibla, dalla nostra deputazione - dichiara il Sindaco Dipasquale - è stata utile a che non si determinasse la chiusura della guardia medica di Ragusa Ibla, una struttura sanitaria indispensabile a garantire un servizio non solo agli abitanti del quartiere barocco della città ma anche alle centinaia di turisti che quotidianamente visitano il nostro territorio”.
“Una prima battaglia è quindi stata vinta - continua il primo cittadino; non dobbiamo però abbassare la guardia perché c'è una nuova preoccupazione che deve tenere desta la nostra attenzione. Il provvedimento annunciato ieri dall'Assessore La Galla, al fine di ridurre la spesa sanitaria regionale, di chiudere le guardie mediche turistiche già dalla prossima stagione estiva, deve essere attenzionato con la massima urgenza per non trovarci, a breve, di fronte ad una situazione davvero insostenibile”. “Per questo motivo – continua il Sindaco Dipasquale – ho invitato la deputazione regionale iblea a seguire tutta la vicenda affinché non solo nel territorio ragusano ma anche in tutta la Sicilia sia garantito in maniera efficiente il servizio sanitario, fino ad oggi prestato dalle guardie mediche, anche nelle località turistiche dell'Isola”.

Ragusa 9/01/2008

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