Esposti nella chiesa di S. Anto-nino nel gennaio scorso disegni, studi e bozzetti di Duilio Cambellotti commissionati (1955-1959) dall'istituzione ecclesiastica ragusana per le vetrate della chiesa dell'Ecce Homo e per l'altare della Cattedrale di S. Giovanni, opere nella quasi totalità mai realizzate.
Nella mostra intitolata “Opere per Ragusa”, organizzata dall'assessore alla cultura Francesco Barone in collaborazione con Marco Cambellotti, nipote del maestro, e curata da Arturo Dinatale, sono state presentate anche altre creazioni provenienti dall'archivio dell'eclettico artista romano (1876-1960) che a Ragusa ricordiamo soprattutto per gli affreschi realizzati nei saloni di rappresentanza della Prefettura.