Si è insediato il primo Consiglio Comunale dei Ragazzi.
Potranno sottoporre agli organi istituzionali della città proposte legate ai temi del tempo libero, dell'ambiente, della cultura e dei servizi


Il 24 gennaio scorso, in un’Aula Consiliare affollata di ragazzi, insegnanti e genitori, si è insediato il primo Consiglio Comunale dei Ragazzi. I trenta baby consiglieri, eletti tra gli alunni delle scuole secondarie e primarie della Città, all'inizio un po' spaesati e confusi dalla novità, hanno ricevuto il benvenuto del Sindaco Nello Dipasquale, del Presidente del Consiglio Comunale Salvatore La Rosa, del Direttore Generale Giuseppe Salerno e di diversi consiglieri comunali presenti per l'occasione.
Con molta serietà e determinazione e dopo una breve consultazione “a porte chiuse”, i canditati per la carica di Sindaco e di Presidente del Consiglio hanno illustrato i loro programmi ed hanno assicurato il loro impegno, per far sì che la voce dei cittadini più piccoli sia ascoltata dagli amministratori adulti, in modo da contribuire concretamente al miglioramento della città.
Il primo baby Sindaco della città di Ragusa, eletto con maggioranza relativa alla terza votazione, con nove voti su ventiquattro, è il quattordicenne Gabriele Sapuppo, che frequenta la Scuola Media Vann'antò e che, tra i primi punti del suo programma “elettorale”, ha previsto (tra le altre cose) la realizzazione di nuovi impianti sportivi per i più piccoli ed il miglioramento di quelli già esistenti.
Sempre tra gli alunni della Scuola Media Vann'Antò è stato poi eletto il Presidente del Consiglio Comunale dei Ragazzi, Simone Nobile, che ha ottenuto otto voti su ventiquattro.
Sono stati infine eletti per acclamazione il Vice Sindaco, Andreina Gambuzza, alunna del Circolo Didattico “E. Berlinguer”, ed il Vice Presidente del Consiglio, Chiara Biazzo, del Circolo Didattico “Cesare Battisti”, che in quanto ad impegno e determinazione, pur essendo tra le più giovani dei trenta baby consiglieri, non sono state da meno dei loro colleghi neo eletti.
Il Consiglio Comunale dei Ragazzi, non avendo fondi a disposizione, non ha la possibilità di intervenire in modo diretto nella gestione amministrativa cittadina ma ha il compito di collaborare, in via consultiva, con il Consiglio Comunale per questioni riguardanti l'ambiente, lo sport, il tempo libero, i giochi, i rapporti con l'associa-zionismo, la cultura e lo spettacolo, la pubblica istruzione, l'assistenza ai giovani ed agli anziani e i rapporti con gli enti ultranazionali a tutela dell'infanzia.
Si tratta, comunque, di un'istituzione che ha già riscosso molto successo in altre città e che potrà dare ai giovani l'opportunità di avvicinarsi, in modo più corretto e consapevole, al mondo della politica e di capire meglio il funzionamento della “macchina amministrativa” cittadina, così da favorire la loro crescita come cittadini più informati, consapevoli e maturi insomma: “piccoli cittadini crescono”.