Obiettivo prioritario il miglioramento della sicurezza nel territorio comunale. A breve sarà realizzato il primo intervento in centro storico

Prossimo all'esecuzione il primo intervento messo in cantiere dall'Amministrazione comunale riguardante l'installazione di sistemi di videosorveglianza urbana in un ambito urbano meritevole di attenzione prioritaria in centro storico. Il progetto, inserito nel programma d'interventi del Piano di Spesa 2007, prevedeva l'indi-viduazione di diversi ambiti urbani in cui collocare i sistemi di vidosorveglianza, ma l'esiguità della somma stanziata (150.000,00 euro, art.18 l.r. 61/81) potrà consentire l'esecuzione dell'intervento in un solo sito. Infatti, di concerto con le esigenze manifestate dal Comando di Polizia Municipale, come ambito dell'intervento è stato scelto l'asse piazza San Giorgio - tratto di Corso XXV Aprile - piazza Pola. Si tratta di un'area a vocazione pedonale dove è consentita la circolazione soltanto ai residenti e agli addetti al carico e allo scarico merci. E' stato anche approvato il capitolato speciale di appalto e la relazione tecnica contenente i requisiti minimi che dovrà avere l'intero sistema.
Per il controllo del traffico veicolare sono previsti due varchi: uno su piazza Pola, all'incrocio di Corso XXV Aprile con via Orfanotrofio, e l'altro su piazza San Giorgio all'altezza di via Conte Cabrera. Il sistema è sostanzialmente congegnato su due livelli. Un livello periferico che comprende l'insieme degli apparati e dei sensori dedicati alla rilevazione delle infrazioni. Un livello centrale nel quale sono collocate tutte le funzionalità di centralizzazione e di archiviazione dei dati acquisiti dagli apparati periferici. Il livello periferico, tramite opportune attrezzature e specifico software, sostanzialmente dovrà segnalare qualsiasi tipo di veicolo in transito nel varco, individuarne l'autorizzazione o meno, rilevarne il numero di targa (anche straniera) sia di giorno che di notte. Il livello centrale, unico per il controllo accessi e per la videosorveglianza cittadina, è composto da un server e da due postazioni-operatore. L'intero sistema dovrà assolvere alla funzione di ricevere e archiviare dati, di controllo delle postazioni periferiche; dovrà permettere l'espandibilità delle apparecchiature collegate e dovrà consentire l'apertura, qualora in futuro se ne presentasse l'esigenza, a nuove funzioni quali, ad esempio, la possibilità di misurare i flussi di traffico, la videosorveglianza territoriale, il telecontrollo degli impianti semaforici, la gestione di pannelli a messaggio variabile per l'utenza automobilistica. Per quanto riguarda la videosorveglianza la postazione periferica è costituita da una telecamera brandeggiabile (ruotabile) collocata nella zona centrale di piazza San Giorgio con la funzione di monitorare l'intera piazza compresa la facciata del Duomo ad essa prospiciente. I dati ripresi verranno a convergere nella sala operativa.
E' stata recentemente espletata la gara d'appalto ed una apposita commissione ha esaminato le offerte fatte dalle ditte partecipanti per individuare quella economicamente più vantaggiosa.
La ditta aggiudicataria (Siemens spa) dovrà utilizzare sistemi omologati da parte del Ministero dei Trasporti.

Assessore Tasca quali sono le finalità per cui l'amministrazione comunale ha deciso di monitorare alcuni punti critici del territorio avvalendosi di sistemi di controllo accessi e di videosorveglianza?
L'attività dell'amministrazione comunale si estrinseca attraverso una serie di azioni mirate a soddisfare le esigenze dei cittadini e a garantire loro la sicurezza sull'intero territorio. Azioni sicuramente importanti, perché legate alla quotidianità e all'imprevedibilità, sono quelle relative alla mobilità veicolare, all'ordine pubblico e alla salvaguardia (vigilanza) del patrimonio edilizio ivi compresi alcuni monumenti dichiarati di recente patrimonio UNESCO. Tale compito, oltre che dagli organismi dello Stato e da altre forze agenti in ambito locale, è demandato principalmente al Comando di Polizia Municipale. La costanza e la dedizione messa in atto dal Comando dei VV. UU. a volte si rivelano insufficienti al cospetto di azioni vandaliche o a problemi sempre più complessi legati alla mobilità veicolare. Per consentire un'azione tempestiva ed efficace l'amministrazione ha deciso di dotarsi di strumenti di analisi e di controllo adatti allo scopo e precisamente un monitoraggio dei punti strategici del territorio comunale attraverso un sistema di videosorveglianza e di controllo accessi con stazioni periferiche direttamente collegate ad una o più centrali operative. La disponibilità in tempi reali di immagini e di dati permette un’azione preventiva facilitando l’azione svolta dalla Polizia Municipale a tutela sia dei cittadini residenti sia del flusso turistico sempre crescente nel territorio. Col primo intervento, finanziato con fondi dell'art. 18 della L. R. n. 61/81, si interverrà sull'asse piazza San Giorgio - Corso XXV Aprile - Piazza Pola.
Questo primo intervento, finanziato con i fondi della L. R. n. 61/81, sarà nel tempo ampliato ad aree più estese del centro storico?
A questo primo intervento ne seguirà un secondo con il quale verranno attenzionati anche siti ricadenti nel centro storico di Ragusa superiore. A tal fine ulteriori finanziamenti sono previsti nel Piano di Spesa 2008, approvato con delibera del C.C. n. 19 del 29.04.2008. Nella previsione preliminare l'attenzione è stata rivolta ai siti sotto elencati motivandone la scelta:

• ambito di Piazza Repubblica
  Converge tutto il traffico veicolare e pedonale proveniente da Ragusa superiore e in essa è ubicata la chiesa delle Anime Sante del Purgatorio. Inoltre risulta visibile palazzo Cosentini. Si prevede un impianto di videosorveglianza con telecamere brandeggiabili;


• ambito di viale Regina Margherita (inizio)
  Stante l'attuale assetto del traffico veicolare, costituisce uno degli ingressi principali per Ragusa Ibla e appare opportuno dotarlo di un varco per controllare l'accesso dei residenti nel quartiere barocco;


• ambito piazza San Giovanni
  E' considerato il fulcro del centro storico di Ragusa superiore. Unitamente alla soprastante Cattedrale di San Giovanni Battista e alla limitrofa chiesa della Badia costituisce un punto di ritrovo per turisti e cittadini ragusani. Si prevede impianto di videosorveglianza con telecamere brandeggiabili;


• ambito via Peschiera
  Costituisce il terzo ingresso veicolare a Ragusa Ibla e la possibilità di parcheggio dentro il quartiere barocco. Opportuno un varco per il controllo dell'accesso degli autoveicoli soprattutto per il fine settimana e in occasione di particolari manifestazioni;


• ambito piazza Pola
  In essa prospettano il palazzo Comunale di Ragusa Ibla, importanti palazzi di privati cittadini e la chiesa di San Giuseppe patrimonio UNESCO. L'insieme costituisce un modello architettonico omogeneo e intenso.
  Presenza significativa, durante tutto l'anno, di residenti e turisti. Sarà installato opportuno impianto di videosorveglianza con telecamere brandeggiabili.

La videosorveglianza (o sistemi similari) potrebbe essere utilizzata anche nelle zone periferiche urbane più congestionate per semplificare il controllo veicolare. C'è un progetto in tal senso?
Notevole attenzione è stata rivolta anche alle rimanenti zone urbane particolarmente congestionate dal traffico veicolare. In tal senso sono stati fatti studi specifici che hanno permesso all'Amministrazione Comunale di partecipare all'attribuzione di fondi regionali (decreto del 20.03.2007 pubblicato sulla G.U.R.S. n. 15 dello 06.04.2007) da erogarsi attraverso l'accensione di mutui quindicennali con ratei a carico dello Stato per il cofinanziamento di interventi finalizzati a migliorare la sicurezza stradale coerentemente alle finalità previste dal programma d'azione comunitario 1997-2001 ed ai contenuti indicati nel Piano Nazionale sulla Sicurezza Stradale (P.N.S.S.) e nei relativi programmi attuativi.
Con la delibera di G. M. n. 103 del 26.03.2008 è stato approvato il progetto operativo per la Realizzazione del Centro di Monitoraggio della sicurezza stradale del Comune di Ragusa, il progetto esecutivo per la realizzazione di impianto di videosorveglianza di alcuni punti critici della rete viaria urbana e l'impegno a finanziare con il bilancio 2008 (in fase di approvazione) la quota di costi, per complessivi 224.000,00 euro, non coperta dal finanziamento a carico del P.N.S.S.
Inoltre studi finalizzati a migliorare la sicurezza dei cittadini si stanno effettuando per Marina di Ragusa dove, in periodo estivo, particolarmente impegnativa si presenta la gestione del traffico veicolare.
Come intende organizzare l'Amministrazione la gestione del servizio di videosorveglianza e controllo accessi? Quali sono le strutture e i preposti che dovranno occuparsene?
Il sistema di videosorveglianza e controllo accessi nasce dall'esigenza di dotare l'Amministrazione Comunale di efficaci strumenti di rilievo di dati e di analisi degli stessi per garantire maggiore sicurezza riguardo il traffico veicolare, l'ordine pubblico e la salvaguardia degli edifici monumentali pubblici.
Appare del tutto scontato che l'ubicazione della sala operativa dovrà nascere presso il Co-mando di Polizia Municipale (via Spadola) e la gestione dell'intero sistema sia fatta dallo stesso Comando.
Ciò non esclude che, dovendo fornire un servizio che copre tutto l'arco della giornata, si possa instaurare un fattivo rapporto di collaborazione con le altre forze dell'ordine presenti nel territorio.