Incentivazione delle attività economiche realizzate nel centro storico di Ragusa
In crescita gli investimentidi operatori economici grazie ai contributi erogati ai sensi della l.r. 61/81

La Legge 61/81, che finanzia e regola gli interventi di recupero e rivitalizzazione del centro storico di Ragusa Ibla e Ragusa superiore, costituisce una concreta opportunità di aiuto economico per gli operatori commerciali e artigianali che intendono avviare una attività nella città di Ragusa, in particolare nel comparto urbanistico della zona A che comprende Ragusa Ibla e della zona B/1, che comprende una vasta area di quartieri storici di Ragusa superiore. Le attività che possono accedere ai contributi sono identificate in svariate tipologie: “botteghe di artigianato in genere”, “bar e ristoranti”, “gallerie d'arte”, “sale concerto, cinema e teatri”, “alberghi, pensioni, affittacamere e casavacanza”, “studi professionali” ed “esercizi commerciali in genere”.
Il Consiglio Comunale, di recente, ha adottato una modifica all’art. 4 delle “Norme per l’Erogazione dei Contributi a Fondo Perduto nei Centri Storici” migliorando la fruibilità dei contributi specificatamente per le attività di “bar e ristorante”, con una modifica che ha riguardato esclusivamente i parametri di quantificazione delle somme in riferimento alla superficie dei laboratori e della zona vendita delle singole attività.
Nel dettaglio i locali con superficie sino a 90 mq. potranno avere contributi per € 750/mq. per opere edili e € 750/mq. per attrezzature. La maggiore superficie, da mq. 91 e sino a mq. 180, consentirà di accedere a ulteriori contributi per € 405/mq. per opere edili e di € 405/mq. per le attrezzature.
Le pratiche che nell'anno 2007 hanno ottenuto il decreto di finanziamento sono state in numero di tredici, per un importo complessivo di 784.544,00 euro.
Nel corrente anno hanno beneficiato del decreto di finanziamento, sino ad oggi, ben dodici richiedenti per un importo complessivo di 563.109,00 euro. É quindi riscontrabile un andamento decisamente positivo ed in crescita dell'interesse che gli operatori ed i cittadini nutrono nei confronti delle opportunità di investimento che oggi offre il centro storico, polo d'attrazione di crescenti flussi turistici e culturali (università). Le tipologie delle attività richieste hanno riguardato, nell'ordine, “casevacanza-affittacamere”, “bar e ristoranti”, “attività commerciali in genere”, una “libreria” sul Corso 25 Aprile, una richiesta in itinere per uno “studio medico”.