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Ragusa Sottosopra

n.4 del 04/09/2008

Porto Turistico Operazione Dragaggio

Michele Scarpulla, Dirigente Settore IX

foto articoloIl completamento di questa fase è propedeutico alle lavorazioni finali.
Si proseguirà fino a quando non sarà raggiunta la quota - 5 metri su tutta l'area interna al porto


I lavori di realizzazione del porto di Marina di Ragusa si presentano in avanzato stato di esecuzione in quanto sono oramai diverse le opere definitivamente ultimate.
Infatti le opere foranee a difesa del bacino interno, le opere di accosto ed i lavori di posa della pavimentazione in banchina sono da diverso tempo ultimate, mentre sono attualmente in corso di esecuzione sia i lavori relativi alla realizzazione dei diversi edifici distribuiti nell'area portuale sia quelli relativi alle varie finiture.
Partendo idealmente dalla diga di ponente è evidente come la realizzazione del prefabbricato destinato a officina e rimessaggio è in fase di completamento. In particolare è in corso di esecuzione la realizzazione della pavimentazione industriale interna e la finitura del piano ammezzato destinato agli uffici. Nella stessa diga di levante risulta ultimato il fabbricato destinato a servizio igienico che è stato collocato incassato all'interno del muro paraonde in modo da limitarne l'impatto estetico. Il muro paraonde inoltre risulta quasi del tutto ultimato in quanto resta da realizzare solo l’ultimo tratto nella zona finale della diga di ponente.
Nel lato di levante del porto, nel quale si concentrano tutti i fabbricati a valenza pubblica, risultano ultimate le strutture degli edifici destinati a stazione marittima, a ristorante,a capitaneria di porto, club nautico e bastione panoramico. Per quanto riguarda quest'ultimo in particolare è in fase di completamento la realizzazione della rampa di collegamento della piazza “scalo trapanese” con la copertura del fabbricato stesso, realizzando così un ampliamento della piazza ed il collegamento diretto tra la stessa ed il Lungomare Mediterraneo.
Anche in questo lato del porto sono stati previsti adeguati servizi igienici i quali, così come nel caso di quelli collocati a ponente, sonofoto articolo stati realizzati incassati nello spessore del vecchio molo di levante.
Di questi ultimi sono in corso di esecuzione le strutture in elevazione. Sono in corso, inoltre, i lavori necessari al recupero della vecchia struttura del molo di levante totalmente deteriorato. All’interno dello specchio liquido interno al porto, inoltre, si stanno eseguendo le attività di dragaggio e di sversamento del materiale nella zona della Mancina.
L’avanzamento delle operazioni di ripascimento è attualmente attestato in corrispondenza dell'antico faro di Marina di Ragusa ed ha visto, fino a questo momento, l’allargamento del vecchio arenile e la realizzazione preventiva di un tratto di diga soffolta a protezione della nuova spiaggia. Infine nella zona del vallone centrale nel quale è prevista l'operazione di sistemazione a verde, sono in corso di svolgimento gli scavi per la realizzazione della vasca di riserva idrica prevista nel progetto.
Le principali lavorazioni prossime all’avvio sono quelle di realizzazione delle finiture esterne (intonaci ai silicati) ed interne degli edifici, nonché quelli inerenti agli impianti elettrici, idrici ed antincendio.
Risulta in fase di avvio la realizzazione degli impianti di depurazione relativi agli edifici, alle acque di prima pioggia del piazzale operativo e delle acque.
I lavori di dragaggio inoltre proseguiranno ininterrottamente (dopo la sospensione estiva) fino al raggiungimento della quota -5,00 mt su tutta l’area interna al porto. Il completamento delle opere di dragaggio è da ritenersi strettamente propedeutico all’avvio di diverse altre operazioni quali la posa dei corpi morti per la collocazione delle trappe di ormeggio e la loro posa, la posa in acqua dei pontili galleggianti e l’infissione dei pali necessari al fissaggio di quest’ultimi.
Per finire si prevede a breve l’ultimazione della zona a verde a servizio del porto e la collocazione di una serie di attrezzature portuali quali i tre segnalamenti luminosi e la gru da 10 t. a servizio della zona operativa.

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