Una proposta singolare da parte dell’Accademia Laocoonte, associazione che opera a Ragusa ma anche a New York tra gli italo-americani, e la condivisione dello spirito di questa proposta hanno portato l’amministrazione comunale a tradurre in un atto formale lo scorso novembre la dedica della vallata Gonfalone a uno dei miti del Novecento: John Lennon. Leggendario componente dei Beatles, musicista compositore, poeta, attivista, pacifista, Lennon è ricordato in tutto il mondo e attraverso tante generazioni come simbolo di pace e libertà, oltre che per i titoli intramontabili della sua attività di compositore e cantante.
Con le autorità statunitensi ebbe non pochi problemi, era considerato un sovversivo e gli fu più volte rifiutata la cittadinanza americana. A New York l’8 dicembre del 1980, per mano di uno squilibrato che lo freddò a colpi di pistola, scomparve uno dei maggiori idoli della scena internazionale. La convergenza dell’Accademia Laocoonte e dell’amministrazione comunale sulla scelta del sito da dedicare al genio di Liverpool è ricaduta su cava Gonfalone che, con le sue ristrutturate latomie-teatro, si presta ad incarnare la suggestione di un’icona universale che simboleggia il mondo giovanile nella capacità di creare idee, arte, di essere solidali, di appropriarsi di luoghi e di spazi per esprimersi. Il 6 gennaio scorso in AmericaOggi, quotidiano italiano pubblicato negli Stati Uniti, è stato pubblicato un articolo sull’iniziativa che ha avuto ampio risalto, anche grazie alla promozione di Maria e Filippo Giudice (scultori e pittori ragusani che lavorano e vivono a New York), ideatori della proposta.